Illuminare gli ambienti è importante non solo per dare luce alle stanze, ma anche per decorarle. I lampadari, infatti, devono anche accordarsi con lo stile generale della casa e non è una buona idea sceglierli con leggerezza. Molte persone sono insoddisfatte dal design moderno dell’arredamento contemporaneo, prodotto in serie. Preferiscono rivolgersi al mercato dell’antiquariato per ottenere un elemento unico con delle finiture di pregio. I lampadari antichi si rivelano allora un’ottima scelta per qualsiasi stanza, adattabili anche a più tendenze.
Uno dei luoghi dove si possono inserire è l’open space, ambiente che si ritrova spesso nelle case della contemporaneità e nello stile industrial. Qui è necessario installare un punto luce adeguato per non lasciare zone d’ombra. Come coniugare due elementi così diversi? Scopriamolo insieme.
Lampadari antichi in bronzo per la cucina
Negli open space non c’è una vera e propria cucina separata dal resto, ma piuttosto un angolo cottura con spazi di lavoro oppure isole dove preparare i pasti. Una delle scelte più azzeccate in questa zona è quella di utilizzare i lampadari antichi in bronzo.
Se ne possono trovare diversi sul mercato dell’antiquariato, da quelli caratterizzati da forme più regolari a modelli stravaganti ricchi di decori naturalistici come foglie o animali. L’importante è scegliere un reperto originale, in quanto il bronzo è un ottimo materiale che può resistere a lungo nel tempo. Un’idea molto bella è quella di utilizzare i lampadari antichi in bronzo per delimitare le aree, magari applicando una coppia di lampade da un capo all’altro della stanza.
Lampadari a goccia antichi per il soggiorno
La parte dell’open space che racchiude un soggiorno o un salone dev’essere invece valorizzata con un elemento raffinato che non risulti troppo opprimente. A questo proposito si può optare per i lampadari a goccia antichi, un modello versatile ed esclusivo che può dare nuova vita a ogni tipo di ambiente. È possibile abbinarli ad arazzi e tappeti antichi.
Si possono trovare diversi esempi di ogni epoca, da quello classico del XVIII e XIX secolo che veniva utilizzato nelle sale da ballo fino a costruzioni più bizzarre in vetro colorato tipiche dell’Art Nouveau. La cosa importante è assicurarsi che sia possibile realizzare un collegamento diretto con la corrente elettrica, sicuramente già presente nei modelli più recenti ma più difficoltoso da ottenere se si opta per lampadari a goccia antichi con qualche secolo sulle spalle.
Lampadari antichi in ottone: una finitura esclusiva
Il colore e la brillantezza dell’ottone hanno fatto in modo che questo metallo tornasse di moda negli ultimi anni facendo la sua apparizione su ogni tipo di arredo. I lampadari antichi in ottone, infatti, sono particolarmente apprezzati per la loro capacità di dare un’aria di rigore ed eleganza, perfetta per gli ambienti in stile classico o anche solo per quelli contemporanei dove si vuole aggiungere quel tocco in più di pregio.
Tra le altre cose questi lampadari si possono trovare spesso in dimensioni ridotte, molto più gestibili e meno “vistosi” per chi non ama troppo lo sfarzo. Per questo motivo si adattano alla perfezione anche a quegli spazi dell’open space dove non è per forza richiesta un’illuminazione esagerata come gli angoli lettura o presso il divano dove ricevere gli ospiti.
Molto belli e suggestivi sono i lampadari antichi in ottone stile Impero che si possono presentare anche a imitazione delle lanterne romane e si accordano con la zona dove l’open space, eventualmente, si raccorda con uno spazio esterno come giardino o cortile. Nelle notti d’estate si potrà sfruttare questo tipo di arredo giardino per creare un’atmosfera unica, quasi magica.
Lampadari in rame antichi e stile industriale
L’ultima ispirazione che vogliamo darvi è l’abbinamento dei lampadari in rame antichi con lo stile industriale. Nel XIX secolo, infatti, il rame stava diventando uno dei materiali più popolari per ogni tipo di industria, soprattutto per quella elettrica. Per questo motivo non potevano mancare dei punti luce con questa finitura. Nei negozi di antiquariato si possono trovare diverse tipologie di lampadari in rame, da quelli classici a braccio a quelli a sospensione che prevedono l’utilizzo di un’unica lampadina.
Quest’ultimo tipo è perfetto per decorare gli open space in stile industrial o comunque seguendo una tendenza più moderna. Si sposano perfettamente con bauli e cassapanche antiche. Vanno benissimo sia per l’angolo cottura che per il soggiorno, e si accordano bene soprattutto alle tinte scure, in particolare il blu.